APPROCCIO AL TRATTAMENTO DEL METODO DEI CUNEI

secondo i concetti di DE JARNETTE

Dott. LUCA PELLEGATTA

Dott. LUCA PELLEGATTA

FT, DO
Fisioterapista ergoformatore
Docente osteopatia in Aifromm

Dott. PAOLO PREVITALI

Dott. PAOLO PREVITALI

Osteopata DO
Laureato in Scienze Motorie
Docente osteopatia in Aifromm

Il metodo rispetta i principi dell’osteopatia e studia con particolare attenzione la relazione esistente tra la catena meccanica pelvica e quella cervico-craniale e le modificazioni funzionali che avvengono su tale asse.

La tecnica sacro-occipitale (S.O.T.) fu creata negli anni ’60 del secolo scorso dal Major B. De Jarnette (1899-1992), chiropratico ed osteopata americano.
Per De Jarnette, il corpo umano lotta contro la gravità in una condizione di squilibrio e questa lotta si combatte a livello del sacro, considerato il centro di gravità del corpo.

Egli osservò che trattando dal lato della gamba corta o della catena muscolare ipotonica, otteneva una correzione di una sub-lussazione a livello dell’occipite; oppure al contrario, accorciando una gamba lunga modificava il meccanismo cranio-cervicale. Questo portò sperimentalmente alla dimostrazione della “unità del corpo”, alle catene lesionali e alla tensegrità umana.

De Jarnette spiegò il suo lavoro partendo dalla difficoltà che riscontrava nel trattamento in condizioni particolari, come negli obesi o nelle sindromi dolorose acute e nei disturbi in gravidanza, dove le tecniche ad alta velocità hanno una relativa controindicazione.

Sono numerosi i test e le tecniche impostate per correggere questi squilibri. Ma il cuore del trattamento è l’uso dei “cunei di stabilizzazione sacrale”. Posizionati sotto le spine iliache o sotto il gran trocantere, i cunei realizzano dei potenti bracci di leva che, se correttamente utilizzati, riescono a correggere le disfunzioni osteopatiche sacrali o sacro-ileo-lombari, così come a riequilibrare la lunghezza degli arti inferiori. Questo fatto si tradurrà anche in un riequilibrio sulle tensioni capsulo-legamentose e durali, ed anche sul meccanismo del Movimento Respiratorio Primario (MRP).

Con l’ausilio del peso del corpo del paziente e della respirazione, i cunei assicurano il riequilibrio delle articolazioni sacro-iliache e la conseguente scomparsa degli indicatori dolorosi. La tecnica infatti trova indicazioni in numerose disfunzioni e sindromi dolorose, a tutti i livelli: sindromi discali lombari e sacrali, cervicobrachialgie, cefalee…
Si tratta quindi di un metodo dolce, che permette di evitare le tecniche ad alta velocità di thrust, e quindi particolarmente utile nei soggetti fragili.

PROGRAMMA DEL CORSO

INTRODUZIONE
– Ricordi di Anatomia
– Fisiologia cranio-sacrale
– Tecniche craniali
– Il mezzo utilizzato «i cunei», il «blocking»
– Gli indicatori dolorosi
L’ANALISI POSTURALE
– La dismetria degli arti inferiori e tecniche di correzione
– La bandeletta ileo femorale
TEST PRELIMINARI E CORREZIONI
– Test di compressione cervicale
– Stairstep test
– Lo psoas
– Arm Fossa test e SOTO test

LE TRE CATEGORIE:
CATEGORIA 1
– Analisi della tensione del tendine d’achille
– Atlante
– Segno del dollaro e della cresta
– Posizione della base del sacro e sua correzione
(test della tosse)
CATEGORIA 2
– Tests di Derfield e Thompson
– La palpazione dei forami sacrali
– Le torsioni sacrali anteriori e posteriori
CATEGORIA 3
– La base sacra
– Il blocking ortopedico
– Tecniche di correzione vertebrale e sacrale
– Trattamenti specifici del canale vertebrale stretto, lesioni sacrali e sacroscitich

INFORMAZIONI

Dott. Luca Pellegatta
Fisioterapista ergoformatore
Osteopata DO
Dott. Paolo Previtali
Laureato in Scienze Motorie
Osteopata DO

Via San Bernardino 139Q – Bergamo

3 giorni: tot. 21 ore

21 – 22 – 23 Febbraio 2025

Euro: 550 + iva entro 30 gg PRIMA della DATA di INIZIO
Euro: 650 + iva successivamente tale scadenza

ID evento: 168327
Codice edizione: A202120
Crediti ECM: 27,3
Tipologia: FORMAZIONE RESIDENZIALE CLASSICA
OBIETTIVI FORMATIVI TECNICO-PROFESSIONALI
Area di riferimento: Contenuti tecnico-professionali (conoscenze e competenze) specifici di ciascuna professione, di ciascuna specializzazione e di ciascuna attivita’ ultraspecialistica,  ivi incluse le malattie rare e la medicina di genere.

Rilascia crediti ECMPer ottenere i crediti ECM: Chiusura Iscrizioni entro e non oltre il 20/02/2023
 

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17 – 19
gennaio  2025

17 – 19
gennaio 2025

23 – 26
gennaio 2025

31 gennaio – 2 febbraio 2025

7 – 9
febbraio 2025

21 – 23
febbraio 2025

3 – 6
aprile 2025

4 – 6
aprile 2025

23 – 25
maggio 2025

da definire

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