Il corso ha lo scopo di rivalutare l’importanza del piede per quanto riguarda sia la sua rilevanza dal punto di vista del controllo neuromotorio e della rieducazione propriocettiva, sia per le conseguenze posturali che un piede ben equilibrato determina.

Il piede è infatti un organo spesso trascurato nella presa in carico del paziente, talvolta sottostimato nella sua pienezza funzionale e neurologica.

Viene visto come un semplice punto d’appoggio biomeccanico, trascurando le conseguenze posturali che esso è in grado di determinare; tanto meno se ne conosce l’intimo controllo neuromotorio e muscolare, che è fondamentale per la rieducazione funzionale propriocettiva.

Vedremo invece come l’equilibrio funzionale del piede è determinante nella salutogenesi dell’intero individuo e vedremo quindi come il piede possa assumere un ruolo importante per il controllo del tono globale dell’individuo stesso.

Il corso ha un taglio estremamente pratico con tecniche manuali di correzione disfunzionale e di stimolazione propriocettiva per un riequilibrio podale. Inoltre, verranno poste le basi della rieducazione posturale utilizzando il piede come “porta di accesso” al controllo ed alla regolazione del tono muscolare delle catene miofasciali.

Obiettivi:

Far conoscere le basi dell’anatomia e del controllo neuromotorio del piede, nei suoi aspetti corticali e cerebellari; far riconoscere le differenze funzionali tra controllo tonico e fasico; far conoscere le basi teoriche delle principali tecniche di trattamento: articolatorie, miofasciali e neuorofaciliatorie di R.J. Bourdiol.

Alla fine del seminario il partecipante sarà in grado di: effettuare una valutazione del piede e riconoscere i principali aspetti di appoggio podale e di disfunzione; effettuare un trattamento secondo gli obiettivi scaturiti dall’esame funzionale: biomeccanico o neurofunzionale; effettuare le tecniche miotensive e articolatorie e di Thrust; illustrare all’assistito atteggiamenti, esercizi e abitudini di vita che portino ad un miglioramento della salute.